Nel pieno della crisi catalana e della questione del referendum che ha portato alla criminalizzazione della Generalidad, con Carles Puigdemont ancora rifugiato politico in Belgio, posi degli interrogativi sulla nostra democrazia e sulla base naturalistica del patto che tiene a galla le nostre democrazie e costituzioni.
Alle successive il partito indipendentista ha rivinto, Puigdemont è stato eletto parlamentare europeo nel 2019 con una partita giocata tutta nelle sale di giustizia europee ed oggi il suo gioca persino un ruolo decisivo nella tenuta del governo Sanchez.
Provai ad affrontare il tema di entrambe le ”fazioni”: dal principio di autodeterminazione dei popoli fino alla quasi impossibilità di una secessione democratica nei paesi di civil law, ripercorrendo la storia degli smembramenti di Stati nella prassi internazionale.
Ne ho parlato sulla rivista Cammino Diritto, in un articolo raggiungibile al seguente link
No responses yet